giovedì 14 luglio 2016

"Massimo Volume" è il libro più letto all'Isola D'Elba



Il titolo è una piccola presa in giro. Magari fosse così, avrei già fatto alcune ristampe e sarebbe stata una gran soddisfazione. Una ristampa verrà sicuramente fatta, non so se adesso o a settembre, mi restano una trentina di copie e non sono sufficienti per la presentazione che faremo dopo l'estate.

Siamo appena tornati dall'Isola D'Elba, dove abbiamo passato una decina di giorni di vacanza. Abbiamo cambiato ogni giorno spiaggia e da persona curiosa quale sono ho cominciato a guardare che cosa leggeva la gente sotto il sole estivo. Forse qualcuno si sarà anche accorto che sbirciavo le copertine del libri per carpire il titolo. L'intenzione era anche quella di capire se venivano rispecchiati i gusti degli utenti della Biblioteca di Spresiano, dove lavoro da qualche anno. A grandi linee non ci sono grandi differenze.

Piccola premessa. In spiaggia il vero re incontrastato è comunque lo smartphone, come ormai in qualsiasi posto. Rispetto allo scorso anno qualche ebook reader in più e pochi tablet, in mano sopratutto ad adulti oltre i cinquant'anni.

Passiamo ai libri. In dieci giorni mi sono segnato una settantina di titoli, un piccolo campione che però non credo si discosti molto dalla realtà.

Andrea "Scrivo a tutte le ore del giorno e della notte" Camilleri si difende bene anche in spiaggia. Inconfondile formato Sellerio per un autore che va sempre, anche se pubblica libri nuovi di continuo. Ma come fa?

La parte del leone è, come al solito, rappresentata dai thriller e dai gialli. Kathy Reichs, Fred Vargas, John Grisham, Jo Nesbo, James Patterson, Ian Rankin e chissà quanti altri che non ho visto regalano qualche brivido ai corpi accaldati dei lettori spaparanzati nei lettini o nella sabbia. Con un certo piacere noto che i lettori non si sono dimenticati dei maestri del genere. Si può lasciare a casa Agatha Christie ("Poirot Si Annoia") e Sir Arthur Conan Doyle ("L'Ultimo Saluto Di Sherlock Holmes")? Certo che no, come del resto anche gli italiani vogliono avere il loro spazio in questa bella isola. Una coppia adagiata sugli scogli di Pomonte è assorta nella lettura di Giorgio Faletti. Ognuno ha il suo libro, poi forse se li scambieranno. All'ombra di una parete di roccia una donna già bella abbronzata legge "Serenata Senza Nome" di Maurizio De Giovanni, autore che mi pare stia riscuotendo sempre più consensi.

Potevano mancare i buoni sentimenti? Non sia mai. Anche al mare le storie d'amore e affini hanno il loro seguito. Sveva Casati Modignani è presente, con grande gioia di tutte le nonne (e non) presenti. "Non Mi Piaci Ma Ti Amo" di Cecile Bertod viene divorato da una mamma che deve anche sollevare spesso lo sguardo per controllare la prole.

I classici sono ancora letti? Sembrerebbe di sì. Non mi stupisco più di tanto de "Il Giovane Holden" di Salinger e de "Il Buio Oltre la Siepe" di Harper Lee, un po' di più de "La Coscienza Di Zeno" di Italo Svevo (letto da una ragazza che è sicuramente una studentessa) e de "Il Maestro e Margherita" di Michail Bulgakov, molto di "Sidereus Nuncius" di Galileo Galilei e di "Agnes Grey" di Anne Bronte, sorella della ben più famosa Emily.

Le classifiche e il passaparola hanno il loro bel peso. Elena Ferrante tira ancora ("L'Amica Geniale"), qualcuno approfitta delle vacanze per qualche libro che forse ha lasciato indietro, e quindi "Open" di Andre Agassi è presente in due spiagge diverse, "Il Centenario Che Saltò Dalla Finestra E Scomparve" di Jonas Jonasson è scelta adatta per qualche ora sotto l'ombrellone.
E che dire di Wilbur Smith e Ken Follett? Se non ci sono, è come una torta senza ciliegina. Il classicone "I Pilastri Della Terra" e il meno conosciuto "La Voce Del Tuono" si fanno notare, anche come dimensioni.

Presenti anche altri titoli, che non riporto per non dilungarmi e non tediare. Segnalo solo Simonetta Agnello Hornby con "Caffè Amaro" e Margherita Oggero con "La Ragazza Di Fronte". Autrici di cui non ho mai letto niente e non so se colmerò questa lacuna. Troppi arretrati.

Sono stato felice anche di vedere dei fumetti. Dylan Dog, Tex e Topolino si sa che hanno tanti fan, Lilith e Dampyr non li ho mai letti e mi è nata una certa curiosità. Diabolik non me l'aspettavo proprio.

E per i più giovani? Geronimo e Tea Stilton sono anche loro in vacanza all'Elba, qualche rivistina di sticker e poco altro.

Per quel che mi riguarda mi sono portato "Aspro E Dolce", vecchio libro di Mauro Corona che mi avevano regalato anni fa e che non avevo ancora letto. Si legge in velocità, si conoscono i lati deboli di questo autore.

Buone vacanze.

Se non sapete che libro portarvi...