Oltre a ritornare in montagne che sollevano lo spirito (ancora una volta sono rimasto a bocca aperta di fronte alle Marmarole, viste dal rifugio Bajon), è stata l'occasione per rivedere alcuni amici e incontrare persone appassionate del Piave che hanno ascoltato con attenzione quello che avevo da raccontare sulla nostra esperienza.
Tanti mi chiedono se c'era gente alle presentazioni. Io sono soddisfatto e comunque non è questa la questione. Basta ci sia qualche persona con cui scambiare quattro chiacchiere e creare relazione (anche solo il fatto che possa leggere il libro) e l'obiettivo è raggiunto.
Dobbiamo quindi ringraziare coloro che ci hanno aiutato a organizzare questi tre piccoli eventi: Lara Zandonella e Giulia De Mario del Comune di Santo Stefano (molto bella la saletta della Regola di Casada!), Nicole Quinz del Comune di Sappada (era da troppo tempo che non vedevo questo bel paese) e Luca De Carlo, sindaco di Calalzo (fare l'edicolante ti piace proprio, eh?).
Un saluto va anche alla compagnia di Campolongo (Bruno, Seghetto e William). Ancora una volta hanno mostrato un'ospitalità che ha pochi uguali. Che lo spirito della montagna vi protegga sempre.
Di seguito un paio di foto della presentazione del 31 luglio a Calalzo. Devo dire che l'arancione mi smagrisce.
