giovedì 28 gennaio 2010

Perchè?

Perchè un blog? Perchè, come dice Roberto Saviano nella prefazione di La bellezza e l'inferno, "scrivere è resistere, è fare resistenza". E non l'ho intesa solo dal punto di vista politico. Resistere come indagare, come non lasciarsi affondare nell'ignoranza, come non cadere nella tentazione della distorsione del pensiero comune, come far pensare senza essere profeti, come condividere uno sforzo intellettuale che ha poco valore se resta in una scatola cranica. Pier Paolo Pasolini da questo punto di vista è un esempio. L'intellettuale guarda avanti e prevede il futuro, non ha padroni e non può averne perchè è libero, non è fuori dalla realtà, ma ha bisogno anche di voli pindarici, vive di cultura ma non ne è succube.
Amo scrivere, anche se è faticoso. Veramente faticoso. A volte la pigrizia mi vince.
Non so se qualcuno leggerà le mie parole. Sarà una sfida tenere aggiornato questo spazio che la rete mi offre, sarà difficile non essere banale, sarà difficile trovare sempre qualche argomento interessante, sarà difficile spaziare ed "esserci sempre dentro", sarà difficile essere interessante. Grazie a tutti quelli che si fermeranno su queste parole.

Nessun commento:

Posta un commento